"Siamo qui per promettere ai nostri anziani che non accadrà più che le persone fragili non vengano adeguatamente assistite e protette. Solo così rispetteremo la dignità di coloro che ci hanno lasciato".
Lo ha detto il Presidente del Consiglio Mario Draghi oggi in occasione della prima giornata internazionale per le vittime di Covid celebrata nella città simbolo dei nostri morti: Bergamo. Scelto nella città un luogo "simbolo del dolore" dell' intera Italia: il Bosco della Memoria, dove verranno piantati 100 alberi in ricordo delle oltre centomila vittime italiane della pandemia.
"Oggi è una giornata piena di tristezza ma anche piena di speranza, vorrei che tutti voi mi sentiste vicini nella tristezza e nella speranza. Lo Stato c'è e ci sarà", ha chiosato il presidente del Consiglio.
Poi sul fronte della campagna vaccinale ha annunciato: "Il governo - e lo sapete bene - è impegnato a fare il maggior numero di vaccinazioni nel più breve tempo possibile. Questa è la nostra priorità. La sospensione del vaccino AstraZeneca, attuata lunedì con molti altri Paesi europei, è stata una decisione temporanea e precauzionale".
"Nella giornata di oggi, l’Agenzia Europea dei Medicinali darà il suo parere definitivo sulla vicenda. Qualunque sia la sua decisione - promette e assicura il presidente del Consiglio - la campagna vaccinale proseguirà con la stessa intensità, con gli stessi obiettivi. L’incremento nelle forniture di alcuni vaccini aiuterà a compensare i ritardi da parte di altre case farmaceutiche. Abbiamo già preso decisioni incisive nei confronti delle aziende che non mantengono i patti".