Al via la campagna "Muoviti responsabilmente e aiuta ad un graduale movimento!" a cura del GIS di Fisioterapia Geriatrica A.I.FI.
Come può un anziano ritornare ad una “vita normale” dopo tre mesi di clausura forzata, evitando cadute e fratture? La risposta arriva dal Gruppo di Interesse Specialistico-GIS di Fisioterapia Geriatrica dellAssociazione Italiana Fisioterapisti Italiani (A.I.FI.) che lancia la campagna "Muoviti responsabilmente e aiuta ad un graduale movimento!". I fisioterapisti esperti nella gestione della persona con problemi di salute conseguenti allinvecchiamento hanno concentrato la loro attenzione per offrire 10 consigli per gli over65 a cui si aggiungono ulteriori 10 suggerimenti per i caregivers.
Ecco il decalogo. La lista dei 10 consigli per gli anziani prevede:
- non rinunciare allesercizio fisico
- alzarsi lentamente e gradualmente dal letto
- indossare calzature sicure
- indossare abiti comodi
- evitare tappeti e fili volanti in casa
- accendere sempre la luce quando ci si muove in casa
- fare la doccia in sicurezza
- evitare di salire su scale e oggetti instabili
- evitare che i mobili siano degli ostacoli o avere appoggi precari
- ricordarsi di andare in bagno con regolarità.
Prevenzione delle cadute. “Occorre ricordare che la prevenzione delle cadute è una sfida sanitaria per linvecchiamento della popolazione è la considerazione di Anna Maria Foggetti, tra i promotori delliniziativa e componente del GIS di Fisioterapia geriatrica poiché il numero di casi aumenta proporzionalmente allincremento del numero di anziani in tutti i Paesi del mondo”. Le cadute, le cui cause ed origini sono di differente natura, hanno importanti ripercussioni cliniche, funzionali e psicologiche sulla persona direttamente coinvolta, oltre ad importanti conseguenze economico-sanitarie. Per questi motivi tutti argomenti che nel periodo post-emergenza Covid.19 assumono un dimensioni ancor più rilevanti risulta particolarmente importante mantenere costantemente attivi i programmi di valutazione e gestione preventiva del rischio caduta, tali da ridurre limpatto disabilitante di questi eventi accidentali.
Muoversi responsabilmente. “La nuova condizione in cui ci troviamo sottolineano i fisioterapisti AIFI può ancora influenzare molto la nostra quotidianità, soprattutto vincolando il nostro movimento e le nostre abitudini allesercizio fisico; la popolazione anziana, sia quella sana che quella con problemi di disabilità, è sempre quella maggiormente esposta al rischio di caduta”. “Gli obiettivi della campagna di informazione per la prevenzione delle cadute sono chiari e diretti” - precisa Anna Maria Foggetti - “linvito agli anziani è dunque quello a muoversi responsabilmente, cioè ad organizzare la propria attività fisica, dentro e fuori casa, con la consapevolezza di eventuali limiti e deficit di resistenza e/o di forza muscolare, molti dei quali causati dalla drastica riduzione dellesercizio fisico di questi ultimi mesi”.