Conoscere i segreti della longevità. E’ questo l’obiettivo che si è posta la Cna pensionati della provincia di Ancona, con “VitAttiva”, un progetto che ha visto la realizzazione di iniziative di prevenzione a cura dei medici dell’INRCA e del Servizio Sanitario Nazionale. Inoltre sono stati organizzati incontri formativi e divulgativi sulle patologie della terza età e su una corretta alimentazione. Oltre all’INRCA, tra i partner del progetto Sanidoc e l’Azienda Sanitaria Territoriale di Ancona. Inoltre sedi e patrocinio sono stati forniti dai Comuni di Ancona e Senigallia. Il tema della longevità attiva è da diversi anni all’ordine del giorno per fronteggiare in maniera adeguata l’invecchiamento della popolazione. Invecchiare in maniera attiva ha ripercussioni positive non solo in termini sociali ma anche per quanto riguarda la salute. Una vita attiva riduce il rischio di ammalarsi. Il progetto “VitAttiva” ha dedicato grande attenzione ad alcune patologie che hanno un impatto profondo sulla vita sociale degli anziani come il diabete, le malattie cardiocircolatorie, la depressione: malattie del corpo e dell’anima, sempre più diffuse, non solo in età avanzata. “Con la nostra iniziativa” ha dichiarato Paolo Carli presidente Cna Pensionati Ancona “ci siamo proposti di fornire una informazione corretta su sintomi e cure delle patologie più diffuse tra i pensionati ed abbiamo anche cercato di indicare itinerari per il benessere psicofisico. Il tutto attraverso politiche di inclusione e di coinvolgimento dei nostri associati e degli anziani, con incontri e screening gestiti da medici specialisti altamente qualificati. Ringrazio i pensionati volontari coordinati da Giorgio Trozzi responsabile del gruppo sociale, che si sono impegnati per la riuscita dell’iniziativa” Ad Ancona gli incontri con i medici si sono tenuti nei centri sociali, le circoscrizioni, le parrocchie. A Senigallia è stato allestito un tendone all’interno della Fiera Campionaria, appuntamento molto sentito e frequentato dai senigalliesi e da tutta la provincia. Incontri e screening, molto frequentati sia ad Ancona sia a Senigallia, hanno riguardato cardiologia, fisiatria, internistica, ortopedia, psicoterapia, oculistica, gastroenterologia, diabetologia, neurologia e dermatologia, urologia, terapia del dolore, geriatria, radiologia e chirurgia. Il progetto proseguirà nei prossimi anni su tutto il territorio provinciale.